News Startup #2

Ciao Ricca, ciao Alice

scrivo anche a voi le risposte alle domande che mi ha posto pat, possono interessare anche a voi:
1) i soldi iniziali da mettere per registrare una startup innovativa in italia sono 2500 euro. in francia ancora non sappiamo ma dovrebbe essere una cifra simile. se è così io li tirerei fuori anche tutti da solo.
2) un ipotetico investitore che ci da 100mila euro chiede in cambio una percentuale della proprietà, che starà a noi contrattare in base al valore teorico che attribuiamo alla nostra azienda in quel momento. se stiamo crescendo bene e sembriamo un’azienda da 1 milione di euro, per 100mila euro lui si prende il 10%.
li sta alla startup strappare la valutazione di mercato più alta possibile, e quindi concedere percentuali minori.
lui avrà indietro i soldi in un lontano futuro (2 / 3 anni). se la startup cresce lui stesso può vendere quel 10 % ad altra gente se trova qualcuno interessato. oppure aspettare che la startup diventi redditizia per prendersi parte degli introiti. comunque non siamo noi a dover dare indietro 100mila euro + interessi. lui ha comprato la proprietà dell’azienda, e se l’azienda fallisce ha perso i soldi, tanto quanto noi.
3) lavorare dall’estero: si con reperibilità.
saremmo tutti registrati come dipendenti francesi con stipendi + tasse francesi. poi ognuno lavora da dove vuole.
reperibilità via skype, quindi fuso orario simile.
in caso di riunione con investitori o evento pubblico tutti a parigi, volo pagato.

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